In questo, e in altri casi particolari, non possono essere lasciati in sede. Vediamo quali sono le condizioni che rendono necessario procedere all'estrazione dei denti del giudizio. Può anche capitare che i denti del giudizio siano assenti. Quando bisogna togliere i denti del giudizio?
- Nel caso in cui, vista la conformazione del cavo orale del paziente, non vi sia sufficiente spazio perché i denti spuntino spontaneamente. In questo caso si procede ad una estrazione precoce, senza che il dente sia spuntato.
- Quando vi è la necessità di recuperare spazio, per affollamento dei denti anteriori o per necessità ortodontiche, quindi per correggere il posizionamento dei denti.
- Qualora, alla valutazione dello specialista, venga constatato che i denti del giudizio siano responsabili della formazione di tasche parodontali e riassorbimento osseo (la cosiddetta piorrea).
- Quando sono causa di carie ai molari vicini.
- Quando la posizione di crescita è orientata in modo errato.
- Se il dente compare solo parzialmente in arcata.
In questi ultimi due casi si rende necessario un intervento, in quanto vi è il rischio che si formi una ciste, un ascesso o altri tipi di patologie.