Denti da latte o decidui
Uno dei principali argomenti trattati dalle neo mamme sui forum di discussione in rete è proprio quello riguardante i denti da latte o decidui dei propri bambini.
Questo articolo prende in esame le principali domande sui denti del neonato e tenta di dare qualche delucidazione in merito senza la presunzione di una trattazione completa ed esaustiva che può essere richiesta dai genitori al proprio pediatra od al dentista specializzato in pedodonzia.
Sintomi dell’eruzione dei denti da latte
Spesso capita di sentire genitori che giustificano il pianto del bimbo o la sua irrequietezza con il fatto che si sta preparando a “mettere i primi dentini”. La dentizione decidua, infatti, non è una fase che passa inosservata e senza ripercussioni per il bambino e per i genitori.
I principali sintomi durante la crescita dei denti da latte sono:
- Aumento della salivazione che porta il neonato a sbavare leggermente;
- Tendenza del bebè a mordere tutto ciò che gli capita a tiro ma anche le proprie dita o pugnetti;
- Episodi sporadici di diarrea;
- Conati di vomito;
- Lieve innalzamento della temperatura corporea (leggera febbre);
- Temporanea inappetenza;
- Irritabilità;
- Perdita del sonno;
- Interruzione del sonno notturno e diurno;
- Fatica nel riaddormentarsi;
I sintomi da dentizione elencati nella lista non comprendono il classico mal di denti e non si verificano sempre e comunque in tutti i bambini ed addirittura, alcune scuole di pensiero indicano taluni sintomi come assolutamente dissociati o non provocati dall’eruzione dei denti da latte.
Come alleviare il disturbo della crescita dei denti da latte ?
I metodi utilizzati per “distrarre” il bambino o per alleviare a quest’ultimo il fastidio/dolore dei dentini che crescono sono molteplici, qui elenchiamo solo quelli maggiormente conosciuti consigliando a ciascun genitore di rifarsi al proprio dentista di fiducia o pediatra per maggiori approfondimenti.
DENTINALE
tratta di un gel o crema a base di amilocaina da applicare direttamente sulle gengive infiammate seguendo la posologia prescritta ovvero 2 o 3 volte al giorno utilizzando un batuffolo di cotone od anche le sole dita della mano. (alcuni di questi prodotti, hanno differenti sapori che risultano gradevoli al bimbo).
MASSAGGIATORE GENGIVALE
proprio poiché in questa fase della dentizione decidua il bambino tende a mordere tutto ciò che gli capita tra le manine, esistono in commercio dei giocattoli a forma di animaletti o pupazzetti colorati molto accattivanti che hanno la funzione di massaggiare le gengive. Alcuni di essi possono essere messi nel frigorifero in modo tale da raffreddare il liquido riposto al loro interno cosicché il bimbo possa beneficiare non solo del massaggio ma anche dell’azione refrigerante apportata dal giocattolo mordicchiato.
MIELE ROSATO
la sua funzione è quella di ammorbidire la gengiva infiammata attraverso l’azione emolliente che favorirebbe l’eruzione del dente da latte.
Spazzolino da denti: anche offrire al bambino uno spazzolino da denti per grattarsi le gengive potrebbe essere un valido aiuto (da sconsigliare assolutamente per il neonato).
Quando spuntano i primi denti da latte del neonato ?
Esiste un vero e proprio calendario della dentizione decidua pubblicato in rete e su libri specializzati ma la verità è che andando a compararli possiamo notare grandi differenze.
In linea di massima i primi dentini spuntano tra il 3° mese ed il compimento del primo anno di vita. In questo arco di tempo che varia da bimbo a bimbo, sono gli incisivi centrali inferiori ad essere i protagonisti e gli apripista.
Quanti sono i denti da latte ?
I denti del neonato sono 20 (5 per ogni emiarcata) mentre quelli dell’adulto sono 32.
Ciascuna emiarcata presenta i seguenti elementi dentali:
- Incisivo centrale;
- Incisivo laterale;
- Canino;
- Primo molare
- Secondo molare;
Differenze tra denti decidui e denti permanenti
Nella dentatura dei bambini non sono presenti i premolari mentre i molari sono solo 2 per emiarcata.
I denti da latte (o decidui) presentano un colorito più chiaro rispetto a quelli permanenti e questo è dovuto principalmente a due fattori: la mineralizzazione degli elementi dentali è meno compatta ed i denti stessi non sono ancora stati bersaglio di sostanze esterne come gli alimenti che hanno la tendenza a modificarne, nel tempo, il colore bianco.
I denti decidui hanno dimensioni inferiori rispetto a quelli permanenti.
Le radici dei denti da latte sono più lunghe.
Quando cadono i denti da latte ?
All’età di circa sei anni, ogni individuo inizia la fase della seconda dentizione che ha lo scopo di rimpiazzare i denti da latte con i denti permanenti o definitivi.
Tale cambiamento dura fino al 12 anno di età se non si tiene conto dei terzi molari che, generalmente, erompono verso i 18/21 anni (in alcuni soggetti anche verso i 30 anni ed in altri potrebbero non comparire mai – caso di denti ritenuti -).
Tra i 6 e i 12 anni, la bocca del bambino è caratterizzata dalla presenza di una dentatura mista ovvero alcuni denti da latte convivono con i denti permanenti fino a che questi non abbiano del tutto soppiantato i primi. (vedi dentizione permanente).