Avere un sorriso con i denti bianchi e luminosi ci aiuta senz'altro a migliorare e a rendere più gradevole l'aspetto generale di una persona, sia di fronte a sé stessa migliorandone l'autostima, che di fronte agli altri.
Il sorriso e i denti di una persona sono tra le prime cose che si guardano quando si comunica con gli altri, è come un biglietto da visita che contribuisce sulla prima impressione che gli altri si fanno di noi.
Un bel sorriso da già un'idea di pulizia, di ordine, di simpatia e contribuisce a valorizzare l'intero individuo. Al contrario denti gialli, sporchi, con tartaro danno l'idea di sporco, di una persona che non si cura….
Da decenni esistono trattamenti sbiancanti professionali (in studio o domiciliari con mascherine) basati su perossidi a varie concentrazioni. I perossidi, attivati in vario modo, sviluppano ossigeno in grado di penetrare all’interno del dente e, attraverso una reazione ossidante, disgregare i pigmenti ridonando ai denti un colore più bianco.
BlancOne® è un trattamento sbiancante di nuova generazione basato su una tecnologia innovativa frutto di oltre un decennio di ricerche da parte di dentisti e ricercatori: la fotodinamica.
“Il sistema di sbiancamento BlancOne coniuga elevate proprietà sbiancanti, con un’adeguata attenzione alla prevenzione dei danni e della sensibilità dentale.”
Perché sbiancare i denti?
Molti studi e molti dentisti confermano la tendenza di sempre un maggior numero di persone che effettuano interventi di sbiancamento, anche tante persone giovani con denti già naturalmente bianchi si sottopongono a trattamenti sbiancanti per migliorare ulteriormente il proprio sorriso.
In Italia è da poco più di una decina d’anni che gli sbiancamenti dentali hanno iniziato a farsi largo tra la gente, sebbene da molto più tempo vengono praticati in altri paesi del mondo, tra cui il primato spetta agli Stati Uniti.
Già gli antichi romani cercavano di sbiancarsi i denti con prodotti naturali, peraltro con scarsi risultati.
Lo sbiancamento dentale con prodotti chimici risale a fine Ottocento quando l’acido ossalico veniva usato per sbiancare i denti vitali.
Lo sbiancamento professionale moderno invece si può fare risalire al 1989 con “nightguard bleaching” a base di perossido di carbammide.
Metodi Sbiancanti “Fai da Te”
I metodi di sbiancamento “fai da te” sono quelle procedure di sbiancamento dentale fatte senza la supervisione di un medico dentista, ma attraverso l’acquisto di prodotti sbiancanti acquistabili nelle farmacie, supermercati, etc…che tutti possono acquistare.
Caratteristiche
I sistemi sbiancanti “fai da te” sono caratterizzati da:
- mancanza di supervisione di un medico dentista
- percentuale non elevata di perossido di idrogeno (massimo 6%)
- sistemi di applicazione non individuali, ma preformati (es. strisce, applicatori …), non corrispondenti all’anatomia dei denti ed alla reale lunghezza delle arcate,
- efficacia di sbiancamento minore (massimo 5 tonalità, raggiunto dal sistema con le strisce),
- tempo necessario per lo sbiancamento elevato
- durata dei risultati per 6/12 mesi,
- costi più bassi rispetto ai sistemi di sbiancamento professionale.
Per evitare false aspettative è utile analizzare le caratteristiche di questi prodotti prima di iniziare il trattamento.
Metodi di Sbiancamento Professionali
I metodi di sbiancamento professionali sono sbiancamenti che vengono fatti in studio e a casa, comunque sotto la supervisione di un medico dentista.
I sistemi sbiancanti professionali sono caratterizzati da:
- supervisione di un medico dentista
- percentuale elevata di perossido di idrogeno (anche 35%)
- sistemi di applicazione individuali per permettere al gel di agire con la massima efficacia e con il minimo degli effetti collaterali
- garanzia di raggiungere il massimo sbiancamento possibile, fino a 15 tonalità
- tempo necessario dei risultati per 2/5 anni
- costi più alti rispetto ai sistemi di sbiancamento “fai da te”
- Un trattamento sicuro
Studi clinici mostrano che trattamenti a base di perossido di idrogeno, anche se prolungati nel tempo, sono sicuri per denti e gengive, se utilizzati sotto la supervisione del dentista.
Trattamenti restaurativi e sbiancamento
I prodotti sbiancanti non sono attivi sui materiali restaurativi come ceramiche e compositi. Pertanto alcune differenze potrebbero essere riscontrate dopo il trattamento. Ricostruzioni precedenti, particolarmente visibili con il sorriso, possono eventualmente essere sostituite dal dentista con un nuovo grado di colorazione, 2 o 3 settimane più tardi rispetto al trattamento.
Effetti collaterali
Non sono mai stati riscontrati effetti collaterali in genere. Tuttavia potrebbe essere riscontrabile una transitoria sensibilità al freddo, al caldo o durante l’azione di spazzolamento. Questa sensibilità è temporanea e si riduce nel tempo. Se ciò dovesse accadere durante il trattamento domiciliare, è consigliabile ridurre o distanziare il periodo di applicazione della mascherina. Successivamente al trattamento, è inoltre consigliabile evitare agrumi o bevande gassate per prevenire una possibile sensibilità.